Andrea Sangalli nasce a Vaprio d’Adda (MI) nel 1974. La formazione e la specializzazione
professionale in ambito grafico lo portano a elaborare una cifra stilistica originale ed espressiva, che
diventa marchio registrato per la sua applicazione in contesti quotidiani in cui l’arte può e deve
diventare materia di riflessione. Contraddistinte da uno sguardo ironico sul mondo, le sue opere
hanno come protagonisti oggetti o situazioni che sono evidenti metafore di un’esistenza che
garantisce all’uomo una libertà solo apparente. L’ironia è garantita dallo straniamento dato dalle
sequenze dei soggetti – tra cui gli ormai celebri pesci - che, compressi in una realtà variabile ma
ripetitiva, risultano solo apparentemente vivi, e si rivelano inabili invece a qualsiasi movimento, anche
intellettuale. L’identità individuale si smarrisce in una serialità apparentemente giocosa, la cui
leggerezza si sovrappone all’attenzione per i temi sociali; il contrasto garantisce l’equilibrio formale e
concettuale. I titoli guidano l’osservatore alla comprensione del concetto, nel tentativo di mantenere la
vera libertà sul filo sottile della condivisione. Colori seducenti e accattivanti caratterizzano opere dai
tratti definiti e marcati, di immediato impatto visivo e comunicativo. Con attenzione e accuratezza,
offre agli occhi degli osservatori uno sguardo divertito e disincantato sulla contemporaneità, senza
indulgere nel giudizio. La preparazione tecnica proveniente dal mondo della stampa gli permette di
realizzare manualmente, oltre ai dipinti, tirature di stampa numerate delle proprie opere. Nel corso
della sua carriera ha esposto a Montecarlo, Lugano, Firenze, Pavia, Bologna, Verona, Parigi, Basilea,
Bergamo, New York, Torino, Tokyo, Mulhouse, Alassio e Milano. Vanta numerose collaborazioni in
ambito creativo, e per sua stessa ammissione ama legare i suoi soggetti a chiunque si avvicini con
garbo all'arte. Vive e lavora a Pozzo d’Adda (MI).