Palazzo Bentivoglio, Gualtieri (RE)15 maggio–14 novembre 2021LIGABUE, LA FIGURA RITROVATA11 artisti contemporanei a confrontoa cura di Nadia Stefanel e Matteo Galbiati con la consulenza scientifica di Francesco Negri
fino al 14 novembre
Il percorso espositivo si articola in due sezioni: la prima si sviluppa intorno all'energia epidermica, carnale e fisica del colore e del suo realizzarsi attraverso il farsi concreto nella pittura (Andùjar, Baricchi, Grassi, Pinelli, Pometti); la seconda pone l'accento sul potere trasfigurante dell'arte, che coglie l'immagine nell'istante in cui diventa memoria, sogno, miracolo, apparizione, fissandola prima di una sua inesorabile sparizione (Bertaglia, Lombardi, Ochoa, Parisi, Tentolini, Vicari).
Giorgio Tentolini (Casalmaggiore, Cremona, 1978) sembra faccia dello sfocato, della dissimulazione e del gioco chiaroscurale i capisaldi della sua poetica. Partendo da uno studio prettamente fotografico trasforma gli attimi catturati dallo scatto in opere che, a prima percezione, risultano bidimensionali. In realtà, i suoi lavori nascono dalla stratificazione di livelli di materiale, approdando in una tridimensionalità creando un vero e proprio bassorilievo in negativo.