Da sabato 29 marzo a mercoledì 9 luglio 2014, chi è passato dalla galleria Colossi Arte Contemporanea ha potuto ammirare la monumentale altalena in ferro dell'artista Manuel Felisi. Un rullo decorativo in marmo di Carrara, simile a quelli utilizzati per decorare le pareti, è sospeso al posto della tradizionale seduta e viene così simbolicamente riproposto in omaggio alla tradizione della statuaria classica.... l'idea ludica e surreale alla base dell'opera è quella per cui, dondolandosi, è possibile decorare idealmente tutto il mondo...
Un'altalena con leggeri ricami scolpiti sulla sua seduta cilindrica, immobile, metafisica che campeggia al centro della piazzetta. Invasa di sole, attorniata di persone, innalzata a monumento. Chissà cosa ne avrebbe detto De Chirico. L'avrebbe forse scelta per una delle sue Piazze d'Italia, visioni sospese di un tempo lontano eppure nella nostra memoria così vivo, presente. Il lavoro esprime la raffinata relazione tra il marmo di Carrara, portavoce della grande storia scultorea italiana e internazionale, e il metallo, croce e delizia delle ricerche plastiche. Felisi è un'artista dalla profonda poesia, declinata ora in opere pittoriche che sono finestre aperte su una Natura di simboli, ora in installazioni spesso site-specific che parlano di ricordi intimi e di immaginari collettivi. La sua Altalena è, nello specifico, immagine e portavoce della sua indagine eclettica e coerente: essa appare come un monumentale rullo-matrice, di quelli usati per riportare sulla tela decori floreali, e al contempo è un elemento per giocare a volare, dondolandosi nell'aria con la leggera serietà che l'arte vera sa avere. Possiamo immaginare di salirvi e volteggiare. Oppure di guardarla nella sua monumentale bellezza. A volare con essa, è la storia della nostra scultura. Di ieri e di oggi. Senza tempo.
L'iniziativa è stata segnalata da diverse testate giornalistiche, tra cui Il Giornale di Bresciae il magazine Qui Brescia